Pubblicato su Corriere del Ticino, giovedì 29 gennaio 2015.

Il carnevale in programma dal 3 all’8 febbraio sarà all’insegna di magia e tradizione. Niente divieto d’entrata per i minorenni: “Ci appelliamo al buonsenso dei genitori”

La Lingera non rompe l’incantesi­mo. L’edizione numero 53 del carne­vale di Roveredo, che si aprirà marte­3 febbraio, ricalcherà storia, tradizione e quel tocco di magia che da sempre caratterizza l’atteso appuntamento frequentato annualmente da 25-30 mila persone. «Anche quest’anno sarà una sacra festa per grandi e piccoli», ha assicurato Re Brenno Martignoni, il terzo sire del­la famiglia dopo gli zii Bruno e Renzo. Non a caso lo spettacolo di apertura di mercoledì 4 alle 20.30 (non più in piazza, ma nel capannone principale) sarà un omaggio alla di­nastia del monarca, quella dei «Boe­ri». Proseguire sul solco del passato non significa comunque chiudere la porta al futuro. Quel futuro rappre­sentato dai giovani sudditi. Ecco per­ché gli organizzatori – come ha spie­gato il presidente Simone Giudicetti – hanno deciso di non vietare l’in­gresso ai minorenni. Vuoi per via delle leggi cantonali diverse da quelle in vigore in Ticino (nei Grigioni dai 16 anni si può già bere alcool). Vuoi perché i promotori si appellano al «buonsenso dei genitori».

Alla Lingera l’anno scorso sono stati pochi i 16-17.enni che hanno parte­cipato alle serate. E di problemi fino­ra non ve ne sono mai stati. «Vedo che sono in aumento nella Svizzera italiana i carnevali che non consentono ai minori di far festa. Questi or­ganizzatori non si assumono le loro responsabilità. E  potrebbero obbligarci, nelle prossime edizioni, a se­guire il loro esempio, per evitare che a Roveredo si presentino under 18 in numero massiccio», ha puntualizza­to il presidente. Al momento però non si cambia Immutato pure il prezzo della tessera unica (40 franchi, disponibile nei principali uffici postali) che dà accesso a tutte le ma­nifestazioni e comprende i trasporti speciali verso Mesocco, Bellinzona e Biasca. Per le singole sere di giovedì (10 franchi) e venerdì e sabato (20), sono in vendita pure biglietti singoli. La pin’s a 10 franchi permette altresì di viaggiare con il bus Lingera.

Tutta la festa minuto per minuto.

La bisboccia inizierà martedì 3 feb­braio con la festa nei ritrovi pubblici e con il cabaret alle 20 nella palestra in Riva. Mercoledì 4 spazio ai bambini con, dalle 11, giro del paese con i campanacci, pranzo al capannone e pomeriggio ricreativo. Alle 19 mac­cheronata offerta, spettacolo d’aper­tura alle 20.30 con consegna delle chiavi da parte del nuovo sindaco Alessandro Manzoni e via alle danze nelle dieci tendine. Re Brenno e Regina Stefania terranno il loro discor­so giovedì 5 alle 20.30. Poi festa fino alle 3 con i deejay di Rete Tre. La prima serata clou prevede per venerdì 6, dalle 20, replica della pièce teatra­le, veglione e concorso delle ma­schere. Sabato 7 è il gran giorno del corteo mascherato con una trentina di numeri che partirà alle 14. A se­guire concerto delle guggen, premia­zioni e frizzi e lazzi fino alle 5. Infine, domenica 8 febbraio, risotto e luga­nighe a mezzogiorno, tombola e alle 15.30 la “Lingera  XL Factor”.  Altre info su www.lingera.ch.