L’articolo pubblicato su “20 minuti”, martedì 2 febbraio 2016
L’accusa: code chilometriche, spinte e cadute alla serata di sabato al carnevale Lingera. Ma gli organizzatori smorzano la polemica.
Lingera edizione perfetta? Non proprio. Almeno secondo Denys Vitali, un nostro lettore 19enne, che ha segnalato grossi problemi all’entrata nella serata di sabato. «Erano le 23.00 e si era creata una fila lunghissima all’unico punto d’accesso per raggiungere la città del carnevale». Il ragazzo sottolinea la pericolosità della situazione. «Le persone in fondo, innervosite dall’attesa, hanno iniziato a spingere. Mentre quelle davanti facevano pressione per rimanere in piedi. La gente cadeva e rischiava di soffocare a causa della calca. Accanto a me c’era una ragazza per terra. Faticava a respirare ed era schiacciata dalla folla».
Il ragazzo imputa al carnevale una totale mancanza d’organizzazione. «La sicurezza, dopo 10 minuti, ha tolto tutti i controlli. Le persone in fila sono state fatte entrare nella città del carnevale senza alcuna verifica». Un fatto grave. Ma smentito dai vertici della manifestazione.
Il presidente della Lingera, Simone Giudicetti, da noi contattato, ha detto di essere al corrente del problema vissuto sabato sera all’entrate. «Non avevamo previsto una tale concentrazione di gente. In meno di un’ora e mezza sono arrivate circa 2000 persone.
Nel contempo il presidente smentisce categoricamente che siano stati tolti i controlli d’identità e di sicurezza all’entrata. «Abbiamo chiamato quasi tutti i securitas presenti nella città del Carnevale e li abbiamo spostati all’entrata. Abbiamo perciò aperto un’altra via per permettere alla gente di accedere più facilmente, sempre dopo i controlli di sicurezza».
Il presidente specifica che la situazione era difficilmente prevedibile, ma che è stata affrontata e gestita bene da tutti. «Sono 11 anni che sono nel Carnevale e non avevo mai visto una concentrazione simile. Era una situazione imprevedibile, alle 21.30 non c’era praticamente nessuno».